Più Vicino

Lo stivale unito per vivere la sfida di essere sempre più vicini al sogno di Dio.

Dopo il tour per la sua seconda produzione Un Mondo di Mondi, Nico Battaglia scommette ancora sull’Italia regalando alla nazione un concerto orchestrale.
E’ l’ultimo sabato di settembre, dalla piazza Politeama di Palermo si sente un lieve suono, come di violini, provenire dal colonnato che disegna le linee del foyer dell’omonimo teatro. Il maestoso arco di trionfo sembra quasi soffocare un grido, univoco: è un canto. Il coro dice“Tu sei il re”.
No, non è il solito coro, sono loro, gli ospiti del teatro Politeama di Palermo, centinaia di ragazzi, ragazze, signori e signore di ogni età uniti dalla voglia di essere protagonisti di un evento che descrive la storia della musica cristiana in Italia.
La platea rosso circo è gremita di gente, le balconate sono gonfie di anime lodanti, in galleria i soliti ritardatari, gli ospiti dell’ultimo momento; tutti però pronti per il viaggio verso il terzo cielo.
Sono le 21:30, la gente è ormai impaziente. Dopo un breve preambolo di notizie pratiche si parte: un piccolo pizzico sulla chitarra sembra far scattare un meccanismo incomprensibile a mente d’uomo:i violini partono, ognuno pezzo di un ingranaggio impossibile da descrivere, in coda la chitarra di Nico che cuce sulle note una bellissima melodia che riscalda la platea, mentre una pioggia di luci circonda il palco.
Molti sono stati i brani proposti. Qualche vecchio successo, come Tu sei il re, brano di apertura, o Seguo te, riproposto in una versione più strumentale con un terzetto di chitarre (Nico Battaglia, Ezio Cauda e Gabriele Schintu) accompagnato dalle percussioni di Tiziano Canfora che hanno fatto scaldare le mani di tutto il pubblico. La band era composta da Vincenzo De Luca alla batteria, Salvatore Romano al basso, Vincenzo Lomonaco al piano, Ezio Cauda e Gabriele Schintu alle chitarre, Rosanna e Salvatore alle voci e la sezione d’archi dell’orchestra Scarlatti diretta dal maestro Cristian Miraglia. Tra i brani inediti ritroviamo Più vicino, canzone che ha dato il titolo all’evento e Vaso rotto; entrambi i brani descrivono la personalità e il “modus vivendi” del Battaglia, uomo che ha dato tutto per il servizio a Dio e per il ministerio che Dio gli ha affidato.
“Il vaso rotto in terra è la mia vita ai piedi tuoi, ti sto dando tutto niente di più prezioso ho”…così recita il ritornello del brano Vaso rotto, divenendo colonna sonora di una generazione che si arrende difronte alla magnificenza di Dio.
E’ questa stessa generazione, quella del 29 settembre, che a chiusura dell’incontro, davanti la bandiera tricolore prega per la nazione reclamando la liberazione.
L’Italia cristiana si stà sempre più popolando di gente che vuole vivere la propria cristianità in senso stretto, senza alcun indugio, cogliendo la sfida di fare un passo in più per essere sempre più vicini!

Simona Colonna

PIU’ VICINO
Più vicino non è solo il titolo di un concerto, bensì è il titolo della terza produzione di Nico Battaglia: un cd e un dvd. Il lavoro riprodurrà l’esperienza del concerto nella capitale sicula immortalando ogni emozione e passione di questo evento.

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